Pavimenti in Microcemento

Perché scegliere il microcemento per pavimenti esterni

Il microcemento rappresenta una delle migliori soluzioni per ambienti e pavimenti esterni in quanto è un materiale caratterizzato da una elevata resistenza anche agli agenti atmosferici.

In questo approfondimento vedremo perché scegliere il microcemento per pavimenti esterni analizzando quelli che sono i vantaggi legati alla scelta di questo materiale.

Microcemento per pavimenti esterni: i vantaggi

Il microcemento è uno tra i materiali più utilizzati per il rivestimento dei pavimenti. Ecco alcuni vantaggi principali:

  1. Il microcemento viene applicato direttamente sul supporto esistente e fornisce un senso di continuità e armonia tra tutti i componenti
  2. È molto resistente al traffico, che rappresenta il fattore principale che ha portato il microcemento ad essere considerato una migliore alternativa tra i vari rivestimenti
  3. Non è influenzato dalle condizioni atmosferiche
  4. Ha proprietà asettiche, che impediscono la presenza di funghi, erbacce e batteri che permettono di creare uno spazio asettico
  5. La pavimentazione è antiscivolo
  6. È molto resistente. Nonostante il passare del tempo, il microcemento è molto resistente al passare del tempo.

Uno dei principali vantaggi è rappresentata dall’alta personalizzazione che caratterizza questo materiale è la sua illimitata personalizzazione. Riassumendo, il microcemento rappresenta una delle migliori soluzioni per ambienti esterni in quanto è un materiale caratterizzato da una elevata resistenza anche agli agenti atmosferici. Inoltre il microcemento non richiede una particolare manutenzione ed è facile da pulire. Questo significa che potrai goderti i tuoi spazi esterni senza eccessive preoccupazioni.

Perché affidarsi agli esperti del settore

È sempre importante affidarsi a dei veri professionisti del settore che si occuperanno della stesura del microcemento. È bene specificare, inoltre, che l’applicazione del microcemento deve essere effettuata da personale specializzato per evitare problemi al termine della lavorazione. È vero che si tratta di un lavoro poco invasivo ma è anche vero che si tratta di un lavoro di precisione che deve essere studiato al centimetro.  

Ma Superfici vanta un’esperienza pluriennale nei rivestimenti in microcemento. Vuoi saperne di più? Contattaci senza impegno per avere maggiori informazioni oppure visita il nostro sito web. Ti aspettiamo!

Pulizia Cemento Industriale

Come pulire il cemento industriale

Pulire il cemento industriale è un’attività delicata e di fondamentale importanza per preservare la qualità e l’integrità della pavimentazione.

In questo approfondimento vedremo come pulire il cemento industriale e quando procedere con questa operazione.

I nostri consigli su come pulire il cemento industriale

Oggi parliamo di pavimenti industriali e, più nello specifico, della loro manutenzione e delle relative operazioni di pulizia. Il cemento industriale è sempre più utilizzato in molti settori e proprio per questo richiede una pulizia accurata. La prima cosa che devi fare per pulire il cemento industriale è reperire tutte le informazioni utili sui prodotti e sulle metodologie da usare. Se non sai a chi rivolgerti ecco alcuni consigli per pulire il cemento industriale nel modo più appropriato.

Avrai bisogno di:

  • Una scopa e uno spolverino (o aspirapolvere)
  • Una spazzola di filo spinato di nylon per le macchie di sfregamento
  • Fosfato trisodico, ovvero un liquido di lavaggio e detergente per rimuovere la muffa
  • Lettiera per gatti o amido di mais per rimuovere le macchie di grasso
  • Sgrassante per pulire pneumatici
  • Candeggina, ammoniaca o perossido di idrogeno

Rimuovi tutte le decorazioni e tappeti che si trova sul pavimento. Successivamente togli lo sporco con una scopa dopodiché pulisci nuovamente la superficie con uno spolverino per rimuovere la polvere rimasta.

Per le macchie normali è meglio strofinare la zona con acqua calda o sapone. Ti consigliamo di utilizzare uno o due cucchiai da tavola di sapone per piatti delicati o sapone castigliano diluito.

Quando si tratta, invece, di macchie a base di olio, ti consigliamo di inumidire l’area sporca con l’acqua e coprire la macchia con il sapone per i piatti. Per eliminare le macchie di pneumatici dal pavimento di un garage, ti consigliamo di spruzzare dell’acqua sulla zona sporca e applicare uno sgrassatore su di essa.

Perché affidarsi a professionisti del settore

Per essere certi del buon esito della lavorazione, il consiglio è quello di affidarsi a professionisti del settore in grado di prendersi cura della tua pavimentazione. Il rischio del fai da te è quello di commettere errori che potrebbero compromettere la pavimentazione, sia dal punto di vista estetico che funzionale.

Hai bisogno di saperne di più sulla pulizia del pavimento in cemento industriale? Rivolgiti a Ma Superfici e avrai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Microcemento

Dove si usa il microcemento e quali sono i vantaggi

Il microcemento è un rivestimento decorativo considerato particolarmente vantaggioso in quanto può essere applicato direttamente sul rivestimento già presente.

Vi siete mai chiesti dove si usa il microcemento? Per chi non lo sapesse, oggi è il momento di fare un po’ di chiarezza. Negli ultimi anni, infatti, il microcemento ha trovato una particolare diffusione e una discreta importanza anche nel settore civile. Vediamo insieme tutto quello che devi sapere.

Le caratteristiche del materiale

Il microcemento è un rivestimento decorativo composto da cemento, resine a base d’acqua, additivi e pigmenti minerali che può essere applicato su una moltitudine di superfici verticali e orizzontali.  Si tratta di un materiale molto usato nel settore dell’edilizia poiché si applica direttamente sul materiale esistente: piastrelle, cartongesso, piastrelle, marmo, terrazzo o gesso, tra molti altri.

Dove si usa il microcemento

Ma veniamo al dunque dove si usa il microcemento? Dalle scale alle piscine passando per le pareti delle cucine e dei bagni e per gli spazi esterni come le terrazze, questo materiale può essere utilizzato per rinnovare sostanzialmente tutti gli ambienti di una casa.

Nel dettaglio, microcemento è altamente raccomandato su tutti i tipi di muri e facciate. In più è un rivestimento decorativo perfetto per rinnovare il bagno, soprattutto per la sua resistenza all’umidità e la sua facilità di pulizia. Nelle cucine, invece, può essere usato in tantissimi altri modi. Si possono, ad esempio, ricoprire i pavimenti e le pareti dei soffitti, piani di cucina in ogni colore che si possa immaginare. Il microcemento, ad oggi, considerato tra i migliori rivestimenti anche per superfici esterne come pavimenti di terrazze, cortili di case residenziali o facciate e pareti di edifici.

Perché affidarsi ai professionisti del settore

Adesso che sai dove si usa il microcemento, è giunto il momento di sceglierlo per rinnovare la tua casa e, se non sei un amante dei lavori in casa, puoi sempre rivolgerti ad una ditta di professionisti come Ma Superfici.

Se vuoi sapere come rendere unica la tua casa, contattaci senza impegno oppure visita il nostro sito web.

Microcemento Spazi Commerciali

Pavimenti industriali in microcemento per spazi e attività commerciali: i vantaggi

Il microcemento è un rivestimento particolarmente indicato per spazi e attività commerciali: quali sono i vantaggi di questo materiale.

In questo approfondimento torniamo ad occuparci del microcemento analizzando nel dettaglio quelli che sono i vantaggi di questo materiale per quanto riguarda gli spazi commerciali.

Cosa sapere sul microcemento: le caratteristiche

Il microcemento è un rivestimento che, come intuibile, è a base di cemento che viene completato con una copertura naturale che permette di avere un prodotto finale dal look moderno ed elegante.  Non è un caso che questo materiale abbia trovato ampio spazio sia nelle case che nelle attività commerciali: il microcemento consente di dare un aspetto moderno e originale alla tua casa o al tuo negozio senza dover procedere con lavori particolarmente invasivi.

I vantaggi

Il primo vantaggio è rappresentato dal fatto che microcemento viene posato in tempi relativamente brevi. Tutto questo è ancora più vantaggioso se consideriamo che il microcemento può essere posato direttamente sopra il pavimento pre–esistente, senza dover eseguire ulteriori lavori di disfacimento della pavimentazione precedente.

Non solo. Parliamo di un materiale altamente personalizzabile. Una gamma vastissima di colori e di lavorazioni permettono di adattare questo incredibile materiale praticamente in qualsiasi contesto commerciale o abitativo.

I vantaggi del microcemento per i pavimenti di attività commerciali

Il microcemento ha trovato ampio spazio nel settore commerciale per le sue caratteristiche come l’elevata resistenza all’usura e la semplicità per quanto riguarda la gestione. Quando parliamo di resistenza ci riferiamo alla resistenza ad un uso tradizionale; se si parla invece di attività industriali il consiglio è quello di optare per il cemento o per la resina. Tornando ai vantaggi, il pavimento industriale in microcemento non necessita di una particolare manutenzione. Non solo. Si tratta di un tipo di pavimentazione facile da pulire anche nel corso del tempo.

Da Ma Superfici troverai i migliori professionisti nel settore. In pochi semplici passaggi potrai realizzare il pavimento in microcemento dei tuoi sogni grazie ad uno staff altamente qualificato.

Per maggiori informazioni contattaci senza impegno. Ti aspettiamo!

Rivestire bagno con Microcemento

Come rivestire un bagno senza piastrelle: i vantaggi del microcemento

Il microcemento rappresenta una delle soluzioni più comode e pratiche per rivestire un bagno senza piastrelle.

In questo approfondimento vedremo come rivestire un bagno senza piastrelle soffermandoci su quelli che sono i vantaggi del microcemento, una soluzione che consente di personalizzare il bagno senza dover procedere con lavori particolarmente invasivi.

Rivestimenti per il bagno

Oggi è possibile rivestire il bagno senza piastrelle, evitando quindi dispendiose opere murarie grazie ai diversi vantaggi nell’avere un bagno senza rivestimento di piastrelle.

Esistono diverse tipologie di rivestimenti per il bagno:

  • Smalto sintetico o vernici idrorepellenti, che permette di avere a disposizione una vasta gamma di tonalità cromatiche a disposizione
  • piastrelle sottili in gres coniugano bassi spessori, alta resistenza all’abrasione e all’usura, lunga durata nel tempo, ridotta manutenzione e disponibilità di svariati formati e finiture. Il materiale non è poroso, a vantaggio della pulizia
  • resina epossidica permette di contare su un’elevata resistenza all’umidità e su una buona igienicità del materiale
  • microcemento che comporta numerosi i vantaggi rispetto a soluzioni più tradizionali.

Come rivestire il bagno senza piastrelle: perché scegliere il microcemento

Innanzitutto, il microcemento è un materiale decorativo a base di cemento, con uno spessore minimo che è fondamentale per rivestire docce e vasche da bagno e svariati complementi d’arredo.

Il microcemento è un materiale ideale per rinnovare il bagno in quanto consente di evitare danni ai sanitari, che non sono così radi in occasione di lavori di ristrutturazione del bagno.  Grazie all’assenza di fughe, è assolutamente facile da pulire ed estremamente igienico. E non è tutto; il microcemento è facilmente applicabile, è in grado di aderire a tutte le vecchie superfici con facilità e regala allo spazio un nuovo look moderno e di design.

Da Ma Superfici potrai trovare solo i migliori esperti per rivestire il bagno senza piastrelle grazie ai materiali innovativi particolarmente indicati per il tuo bagno.

Se hai bisogno di maggiori informazioni su come fare per rivestire il bagno con il microcemento o con la resina, visita il nostro sito e contattaci senza impegno. Ti aspettiamo!

Doccia Resina

Si possono rivestire in resina le pareti della doccia e i piatti doccia?

In molti si domandano se si possono rivestire in resina le pareti della doccia e i piatti doccia: per la risposta non ti resta che continuare a leggere.

Si possono rivestire in resina le pareti della doccia e i piatti doccia? Un dubbio di molti a cui cercheremo di dare una risposta oggi in questo articolo.

Ristrutturazione del bagno e rivestimenti in resina

Eseguire una ristrutturazione del bagno non è semplice. Prima di decidere su quale rivestimento puntare, è importante capire lo stile che si vuole dare al bagno e come scegliere il materiale giusto. Prima di decidere, è necessario conoscere le caratteristiche dell’ambiente da ristrutturare. Tra i materiali più diffusi per ristrutturare il bagno abbiamo la resina, che può essere utilizzata anche per rivestire le pareti delle docce e i piatti doccia, mantenendo sempre uno stile unico.

Perché affidarsi agli esperti del settore

Se si decide di utilizzare la resina, prima di iniziare, bisogna effettuare una serie di lavori preparatori per far aderire perfettamente il materiale alla superficie sulla quale viene applicato. Prima di tutto la resina va applicata in modo corretto soprattutto per evitare una copertura sbagliata delle piastrelle del bagno, ovviamente nel caso in cui siano presenti le piastrelle.

Subito dopo, fate attenzione all’asciugatura. Bisogna eliminare i distanziatori e l’eccesso di collante, in maniera tale che la resina possa aderire bene, rivestendo in maniera ottimale le pareti delle docce e i piatti doccia.

Come abbiamo visto, la lavorazione è tutt’altro che semplice. Per questo motivo il nostro consiglio è quello di affidarti a veri esperti del settore, in grado di seguire la lavorazione in tutti i passaggi, dalla fase di progettazione fino alla conclusione dei lavori.

Si possono rivestire con la resina le pareti delle docce e i piatti doccia?

Quindi la risposta è sì! Si possono rivestire in resina le pareti delle docce e i piatti doccia. Come detto, il nostro consiglio è quello di affidarti a dei veri professionisti del settore. Ma Superfici è leader nella ristrutturazione del bagno grazie all’utilizzo dei migliori materiali, tra cui la resina.

Per saperne di più visita il nostro sito.

Pavimento Resina Effetto Marmo

Pavimento in resina effetto marmo per una casa moderna

Cerchi una valida alternativa al marmo? Scopri i vantaggi di un pavimento in resina effetto marmo.

Il marmo è sempre più apprezzato nel settore dell’edilizia. Ma c’è una valida alternativa. In questo approfondimento ci soffermeremo sui vantaggi e sul fascino del pavimento in resina effetto marmo per rendere la tua casa moderna.

I vantaggi della resina

Il pavimento in resina è nato per uso commerciale e industriale, questo per la notevole resistenza alle sollecitazioni meccaniche, ma negli ultimi anni sta diventando sempre più utilizzato anche in opere di edilizia privata. La resina è adatta nel momento in cui si vuole ristrutturare casa grazie alla sua possibilità di essere applicata ad un pavimento già esistente.

Gli effetti che si possono ottenere se si utilizza una resina sono differenti:

  • pavimenti in resina effetto marmo;
  • pavimenti in resina effetto cemento;
  • pavimenti in resina effetto pietra.

In commercio esistono diverse tipologie di resina come:

  • La resina metacrilica, molto utilizzata per pavimenti industriali e in luoghi dove è necessario assicurare un livello di igiene elevato.
  • La resina cementizia, ecologica e dotata di una grande resistenza ai raggi UV e all’umidità: ecco perché è molto utilizzata per i pavimenti esterni e i balconi.
  • La resina epossidica, è considerata una tra i materiali più utilizzati per i pavimenti ed è facilmente lavorabile.

Pavimento in resina effetto marmo: i vantaggi

Nel caso della resina con effetto marmo, il costo può variare in base a diversi parametri tra cui:

  • Grandezza della superficie a cui applicare la resina
  • Qualità delle finiture
  • Caratteristiche tecniche ed estetiche.

In genere per una resina standard il costo si aggira intorno agli 80/90 € al metro quadro, mentre per una resina effetto marmo il prezzo può salire e raggiungere anche i 130 euro al metro quadro.

Se hai bisogno di maggiori informazioni sui pavimenti in resina con effetto marmo, rivolgiti ai nostri professionisti che ti diranno tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Visita il nostro sito e scopri di più.

Colori Microcemento Pareti

I colori del microcemento per le pareti: quale scegliere

Grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di adattarsi a diversi stili di arredamento, il microcemento rappresenta un materiale sempre più utilizzato nel settore dell’edilizia: in questo approfondimento vedremo quali colori usare per le pareti.

Il microcemento è senza dubbio una delle più grandi tendenze dell’interior design. Ma quali sono i colori da scegliere per le pareti? Vediamoli insieme.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Il microcemento oggi è sempre più gettonato nel mondo dell’edilizia grazie alla sua versatilità e capacità di adattarsi a tutti gli stili di arredamento. In commercio il microcemento è disponibile in tanti colori, ma non tutti sanno quali scegliere.

Microcemento, i colori per le pareti

Per ottenere il massimo dal microcemento è essenziale scegliere i colori giusti, poiché non si tratta solo di cambiare il tono di una stanza specifica, ma anche di darle una propria identità. Di seguito i cinque colori più tendenza:

  • nero: elegante e sobrio per eccellenza, permette di aggiungere un tocco di raffinatezza alle diverse stanze della vostra casa
  • grigio per ottenere uno stile industriale: si tratta di uno dei colori più utilizzati per la sua grande versatilità e adattabilità a molti stili, ma è senza dubbio nello stile industriale dove è il protagonista per eccellenza in più di un’occasione. Inoltre è perfetto per pavimenti, soffitti e pareti, così come per scale e mobili. Inoltre, grazie alla capacità del microcemento di riflettere la luce, la sensazione di chiarezza aumenterà, rendendo unici i tuoi ambienti.
  • bianco, sinonimo di doppia luminosità e capacità di adattarsi a tutti gli stili decorativi. Questo colore è legato a significati come purezza, ordine, semplicità e pulizia, il che lo rende perfetto per tutte le stanze.
  • beige, sempre un successo nel minimalismo. Se i toni chiari sono desiderati per uno spazio ma è già pieno di luce naturale, il microcemento beige sulle pareti sarà una delle migliori alternative per evitare un aspetto troppo lucido.

Se hai bisogno di maggiori informazioni o di consigli sul microcemento, rivolgiti a Ma Superfici.

Bagno Microcemento

Perché realizzare un bagno in microcemento

Il microcemento, per le sue caratteristiche, è considerato come uno dei migliori materiali per la rifinitura di stanze come il bagno.

Se stai pensando di realizzare un bagno in microcemento, ecco una guida pratica con cui ti daremo tutti i consigli utili per fare la scelta giusta.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Oggi in molti utilizzano il microcemento per il bagno non solo per le belle finiture offerte da questo rivestimento, ma anche per la sua resistenza e durata.

Il microcemento è un rivestimento decorativo che ha completamente rivoluzionato la ristrutturazione del bagno. Si tratta di un materiale composto da cemento e resina, che viene posato direttamente sopra la piastrellatura.

Il microcemento ha diversi vantaggi tra cui:

  • migliora la sensazione di spaziosità
  • è resistente all’umidità ambientale nel bagno in microcemento
  • è versatile poiché questo rivestimento ha un’eccellente adesione praticamente a qualsiasi supporto come le piastrelle, uno dei materiali protagonisti nei bagni
  • Possibilità di usare stampi
  • Piacevole al tatto

Perché fare un bagno in microcemento

Nella maggior parte dei casi, il bagno è la zona più piccola della casa e, quindi, ottimizzare il più possibile le sue dimensioni è una priorità quando si decide di rinnovarlo. Il microcemento garantisce un effetto di continuità e una maggiore sensazione di spaziosità che sarà ancora più accentuata se si combina con tonalità cromatiche chiare. È il caso del bianco, un colore ideale per far sembrare il bagno in microcemento molto più grande di quello che è. In realtà il microcemento si adatta perfettamente anche a materiali come ad esempio il legno.

Ma Superfici saprà come realizzare il tuo bagno in microcemento. Abbiamo a disposizione una vasta gamma di materiali di qualità in grado di soddisfare tutte le tue esigenze. Ecco perché abbiamo creato tantissime soluzioni innovative per creare il tuo bagno perfetto.

Se hai bisogno di maggiori informazioni vai sul nostro sito e scopri come fare per realizzare il tuo bagno in microcemento. Affidati a noi. Non vediamo l’ora di realizzare la nostra prossima missione.

Microcemento

Come applicare il microcemento su vecchie piastrelle

Il microcemento levigato rappresenta una valida alternativa per rinnovare vecchie piastrelle con stile e senza dover ricorrere ad interventi particolarmente invasivi.

Il microcemento è il miglior rivestimento decorativo per rinnovare le vecchie piastrelle poiché si tratta di un materiale altamente aderente. Vediamo nel dettaglio come applicarlo.

I vantaggi del microcemento

Una delle soluzioni più richieste per rinnovare le vecchie piastrelle è il microcemento levigato, che rappresenta uno materiale decorativo sempre più richiesto negli ultimi anni in particolar modo dai professionisti delle imprese di decorazione e costruzione.

Il principale vantaggio del microcemento è la sua adesione e compatibilità con tutte le tipologie di materiali, comprese le piastrelle. In questo modo il microcemento viene applicato direttamente sulle vecchie piastrelle senza la necessità di rimuoverle.

Ecco alcuni vantaggi:

  • Il microcemento su piastrelle modernizza le stanze, poi trasforma completamente il design delle stanze
  • Possibilità di finiture antiscivolo e impermeabili di microcemento su piastrelle, soprattutto si fa riferimento al microcemento levigato
  • Si possono ottenere finiture impermeabili su vecchie piastrelle

Ma come fare ad applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle?

Esistono alcuni piccoli step che ti permettono di applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle:

  • Valutare lo stato delle piastrelle. Se il pavimento presenta imperfezioni non è possibile coprirle con il microcemento senza considerare questo aspetto. Il supporto dovrà essere riparato prima dell’applicazione.
  • Pulizia delle piastrelle prima dell’applicazione del microcemento
  • Riempimento delle giunture delle piastrelle con microcemento
  •  Applicare la seconda mano di base di microcemento sulle piastrelle
  • Proteggere e sigillare il microcemento su piastrelle

Ti consigliamo sempre di aspettare almeno 24 ore dopo l’applicazione prima di ripetere la seconda. Un consiglio rivolto solo agli applicatori più esperti e grazie al quale il livello di assorbimento delle successive mani di applicazione.

Se hai bisogno di maggiori informazioni rivolgiti a Ma Superfici che ti darà tutte le informazioni utili per applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle.

Consulta il nostro sito e contatta senza impegno il nostro staff che sarà sempre pronto ad aiutarti.