Rivestire bagno con Microcemento

Come rivestire un bagno senza piastrelle: i vantaggi del microcemento

Il microcemento rappresenta una delle soluzioni più comode e pratiche per rivestire un bagno senza piastrelle.

In questo approfondimento vedremo come rivestire un bagno senza piastrelle soffermandoci su quelli che sono i vantaggi del microcemento, una soluzione che consente di personalizzare il bagno senza dover procedere con lavori particolarmente invasivi.

Rivestimenti per il bagno

Oggi è possibile rivestire il bagno senza piastrelle, evitando quindi dispendiose opere murarie grazie ai diversi vantaggi nell’avere un bagno senza rivestimento di piastrelle.

Esistono diverse tipologie di rivestimenti per il bagno:

  • Smalto sintetico o vernici idrorepellenti, che permette di avere a disposizione una vasta gamma di tonalità cromatiche a disposizione
  • piastrelle sottili in gres coniugano bassi spessori, alta resistenza all’abrasione e all’usura, lunga durata nel tempo, ridotta manutenzione e disponibilità di svariati formati e finiture. Il materiale non è poroso, a vantaggio della pulizia
  • resina epossidica permette di contare su un’elevata resistenza all’umidità e su una buona igienicità del materiale
  • microcemento che comporta numerosi i vantaggi rispetto a soluzioni più tradizionali.

Come rivestire il bagno senza piastrelle: perché scegliere il microcemento

Innanzitutto, il microcemento è un materiale decorativo a base di cemento, con uno spessore minimo che è fondamentale per rivestire docce e vasche da bagno e svariati complementi d’arredo.

Il microcemento è un materiale ideale per rinnovare il bagno in quanto consente di evitare danni ai sanitari, che non sono così radi in occasione di lavori di ristrutturazione del bagno.  Grazie all’assenza di fughe, è assolutamente facile da pulire ed estremamente igienico. E non è tutto; il microcemento è facilmente applicabile, è in grado di aderire a tutte le vecchie superfici con facilità e regala allo spazio un nuovo look moderno e di design.

Da Ma Superfici potrai trovare solo i migliori esperti per rivestire il bagno senza piastrelle grazie ai materiali innovativi particolarmente indicati per il tuo bagno.

Se hai bisogno di maggiori informazioni su come fare per rivestire il bagno con il microcemento o con la resina, visita il nostro sito e contattaci senza impegno. Ti aspettiamo!

Colori Microcemento Pareti

I colori del microcemento per le pareti: quale scegliere

Grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di adattarsi a diversi stili di arredamento, il microcemento rappresenta un materiale sempre più utilizzato nel settore dell’edilizia: in questo approfondimento vedremo quali colori usare per le pareti.

Il microcemento è senza dubbio una delle più grandi tendenze dell’interior design. Ma quali sono i colori da scegliere per le pareti? Vediamoli insieme.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Il microcemento oggi è sempre più gettonato nel mondo dell’edilizia grazie alla sua versatilità e capacità di adattarsi a tutti gli stili di arredamento. In commercio il microcemento è disponibile in tanti colori, ma non tutti sanno quali scegliere.

Microcemento, i colori per le pareti

Per ottenere il massimo dal microcemento è essenziale scegliere i colori giusti, poiché non si tratta solo di cambiare il tono di una stanza specifica, ma anche di darle una propria identità. Di seguito i cinque colori più tendenza:

  • nero: elegante e sobrio per eccellenza, permette di aggiungere un tocco di raffinatezza alle diverse stanze della vostra casa
  • grigio per ottenere uno stile industriale: si tratta di uno dei colori più utilizzati per la sua grande versatilità e adattabilità a molti stili, ma è senza dubbio nello stile industriale dove è il protagonista per eccellenza in più di un’occasione. Inoltre è perfetto per pavimenti, soffitti e pareti, così come per scale e mobili. Inoltre, grazie alla capacità del microcemento di riflettere la luce, la sensazione di chiarezza aumenterà, rendendo unici i tuoi ambienti.
  • bianco, sinonimo di doppia luminosità e capacità di adattarsi a tutti gli stili decorativi. Questo colore è legato a significati come purezza, ordine, semplicità e pulizia, il che lo rende perfetto per tutte le stanze.
  • beige, sempre un successo nel minimalismo. Se i toni chiari sono desiderati per uno spazio ma è già pieno di luce naturale, il microcemento beige sulle pareti sarà una delle migliori alternative per evitare un aspetto troppo lucido.

Se hai bisogno di maggiori informazioni o di consigli sul microcemento, rivolgiti a Ma Superfici.

Bagno Microcemento

Perché realizzare un bagno in microcemento

Il microcemento, per le sue caratteristiche, è considerato come uno dei migliori materiali per la rifinitura di stanze come il bagno.

Se stai pensando di realizzare un bagno in microcemento, ecco una guida pratica con cui ti daremo tutti i consigli utili per fare la scelta giusta.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Oggi in molti utilizzano il microcemento per il bagno non solo per le belle finiture offerte da questo rivestimento, ma anche per la sua resistenza e durata.

Il microcemento è un rivestimento decorativo che ha completamente rivoluzionato la ristrutturazione del bagno. Si tratta di un materiale composto da cemento e resina, che viene posato direttamente sopra la piastrellatura.

Il microcemento ha diversi vantaggi tra cui:

  • migliora la sensazione di spaziosità
  • è resistente all’umidità ambientale nel bagno in microcemento
  • è versatile poiché questo rivestimento ha un’eccellente adesione praticamente a qualsiasi supporto come le piastrelle, uno dei materiali protagonisti nei bagni
  • Possibilità di usare stampi
  • Piacevole al tatto

Perché fare un bagno in microcemento

Nella maggior parte dei casi, il bagno è la zona più piccola della casa e, quindi, ottimizzare il più possibile le sue dimensioni è una priorità quando si decide di rinnovarlo. Il microcemento garantisce un effetto di continuità e una maggiore sensazione di spaziosità che sarà ancora più accentuata se si combina con tonalità cromatiche chiare. È il caso del bianco, un colore ideale per far sembrare il bagno in microcemento molto più grande di quello che è. In realtà il microcemento si adatta perfettamente anche a materiali come ad esempio il legno.

Ma Superfici saprà come realizzare il tuo bagno in microcemento. Abbiamo a disposizione una vasta gamma di materiali di qualità in grado di soddisfare tutte le tue esigenze. Ecco perché abbiamo creato tantissime soluzioni innovative per creare il tuo bagno perfetto.

Se hai bisogno di maggiori informazioni vai sul nostro sito e scopri come fare per realizzare il tuo bagno in microcemento. Affidati a noi. Non vediamo l’ora di realizzare la nostra prossima missione.

Microcemento

Come applicare il microcemento su vecchie piastrelle

Il microcemento levigato rappresenta una valida alternativa per rinnovare vecchie piastrelle con stile e senza dover ricorrere ad interventi particolarmente invasivi.

Il microcemento è il miglior rivestimento decorativo per rinnovare le vecchie piastrelle poiché si tratta di un materiale altamente aderente. Vediamo nel dettaglio come applicarlo.

I vantaggi del microcemento

Una delle soluzioni più richieste per rinnovare le vecchie piastrelle è il microcemento levigato, che rappresenta uno materiale decorativo sempre più richiesto negli ultimi anni in particolar modo dai professionisti delle imprese di decorazione e costruzione.

Il principale vantaggio del microcemento è la sua adesione e compatibilità con tutte le tipologie di materiali, comprese le piastrelle. In questo modo il microcemento viene applicato direttamente sulle vecchie piastrelle senza la necessità di rimuoverle.

Ecco alcuni vantaggi:

  • Il microcemento su piastrelle modernizza le stanze, poi trasforma completamente il design delle stanze
  • Possibilità di finiture antiscivolo e impermeabili di microcemento su piastrelle, soprattutto si fa riferimento al microcemento levigato
  • Si possono ottenere finiture impermeabili su vecchie piastrelle

Ma come fare ad applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle?

Esistono alcuni piccoli step che ti permettono di applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle:

  • Valutare lo stato delle piastrelle. Se il pavimento presenta imperfezioni non è possibile coprirle con il microcemento senza considerare questo aspetto. Il supporto dovrà essere riparato prima dell’applicazione.
  • Pulizia delle piastrelle prima dell’applicazione del microcemento
  • Riempimento delle giunture delle piastrelle con microcemento
  •  Applicare la seconda mano di base di microcemento sulle piastrelle
  • Proteggere e sigillare il microcemento su piastrelle

Ti consigliamo sempre di aspettare almeno 24 ore dopo l’applicazione prima di ripetere la seconda. Un consiglio rivolto solo agli applicatori più esperti e grazie al quale il livello di assorbimento delle successive mani di applicazione.

Se hai bisogno di maggiori informazioni rivolgiti a Ma Superfici che ti darà tutte le informazioni utili per applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle.

Consulta il nostro sito e contatta senza impegno il nostro staff che sarà sempre pronto ad aiutarti.

Microcemento

Quando utilizzare il microcemento

Dalle scale alle piscine passando per i mobili: quando usare il microcemento e perché conviene.

Il microcemento è un rivestimento decorativo che può essere applicato su una moltitudine di superfici verticali e orizzontali grazie alle sue caratteristiche. Ma vediamo nel dettaglio quanto utilizzare il microcemento.

Le caratteristiche del microcemento

Nello specifico il microcemento è un materiale da costruzione che si applica direttamente sul materiale o sulla superficie esistente: piastrelle, cartongesso, piastrelle, marmo, terrazzo o gesso, tra molti altri. Si tratta di un rivestimento innovativo, versatile, sempre più utilizzato nella ristrutturazione di case private e in locali commerciali e grandi superfici come centri sportivi, edifici industriali, alberghi e ristoranti.

Quando utilizzare il microcemento

Le soluzioni decorative del microcemento sono infinite. Dalle scale in microcemento alle piscine in microcemento passando per i mobili rivestiti in microcemento, questo materiale viene utilizzato soprattutto quando bisogna ricoprire le superfici, ottenendo una pavimentazione continua senza giunti o crepe, con cui è possibile avere una pulizia più rapida ed efficace.

Il microcemento è un materiale da costruzione particolarmente indicato per il rivestimento di tutti i tipi di muri e facciate, perfetto per rinnovare il bagno, soprattutto per la sua resistenza all’umidità e la sua facilità di pulizia.

La versatilità del microcemento consente di utilizzarlo anche sulle scale, anche se il lavoro dell’applicatore è un po’ più complesso. Inoltre, è un eccellente rivestimento anche per superfici esterne come pavimenti di terrazze, cortili di case residenziali o facciate e pareti di edifici.

Perché affidarsi ad un professionista

Adesso che sai dove applicare il microcemento puoi cimentarti da solo oppure affidati a dei professionisti del settore con cui potrai ottenere i risultati sperati. Ma Superfici da sempre ti offre materiali innovativi e una squadra altamente qualificata con cui potrai rivestire tutte le superfici desiderate.

Se hai bisogno di maggiori informazioni quando utilizzare il microcemento, contattaci senza impegno oppure visita il nostro sito e scopri tutti i vantaggi di affidarti al team di Ma Superfici.

Microcemento

Le differenze tra resina e microcemento

Microcemento e resina sono due materiali molto utilizzati per il rivestimento dei pavimenti: quali sono le differenze.

Sai qual è la differenza tra resina e microcemento? È giunto il momento di scoprirlo. In questo articolo cercheremo di rispondere a tutte le domande sull’argomento.

Le caratteristiche dei materiali

Il microcemento e la resina oggi sono sempre più utilizzati per rivestire i pavimenti di appartamenti o locali commerciali. Scopriamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche.

Le differenze tra resina e microcemento

La differenza sostanziale tra i due sta nel fatto che il microcemento è a base minerale e, di conseguenza, è più traspirante della resina.

Sia la resina che il microcemento possono essere applicati ovunque come superfici irregolari, angoli o curve. La resina e il microcemento sono dotati di una grande resistenza rispetto a tutti gli altri materiali. Il pavimento in microcemento però ha una marcia in più grazie alla sua grande resistenza agli agenti atmosferici, alla luce e ai raggi UV.

Inoltre, è possibile mantenere completamente inalterato nel tempo il proprio colore; per questo è indicato anche per gli esterni. La resina, invece, in questo caso è meno adatta.

Per quanto riguarda la manutenzione, la resina e il microcemento sono facili da pulire e non necessitano di interventi straordinari come quelli dovuti alla ricostruzione della superficie.

Perché affidarsi agli esperti

In definitiva bisogna dire che ciò che fa la differenza, come per tutti i materiali per le pavimentazioni, è l’abilità di posa in opera e applicazione: la tecnica, l’esperienza, la creatività dell’installatore che in molti casi permettono di ottenere ottimi risultati.

Per avere maggiori informazioni, rivolgiti a Ma Superfici che da sempre si occupano dei tuoi pavimenti grazie ai migliori materiali e ad un team altamente qualificato. Scopri di più!