Colori Microcemento Pareti

I colori del microcemento per le pareti: quale scegliere

Grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di adattarsi a diversi stili di arredamento, il microcemento rappresenta un materiale sempre più utilizzato nel settore dell’edilizia: in questo approfondimento vedremo quali colori usare per le pareti.

Il microcemento è senza dubbio una delle più grandi tendenze dell’interior design. Ma quali sono i colori da scegliere per le pareti? Vediamoli insieme.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Il microcemento oggi è sempre più gettonato nel mondo dell’edilizia grazie alla sua versatilità e capacità di adattarsi a tutti gli stili di arredamento. In commercio il microcemento è disponibile in tanti colori, ma non tutti sanno quali scegliere.

Microcemento, i colori per le pareti

Per ottenere il massimo dal microcemento è essenziale scegliere i colori giusti, poiché non si tratta solo di cambiare il tono di una stanza specifica, ma anche di darle una propria identità. Di seguito i cinque colori più tendenza:

  • nero: elegante e sobrio per eccellenza, permette di aggiungere un tocco di raffinatezza alle diverse stanze della vostra casa
  • grigio per ottenere uno stile industriale: si tratta di uno dei colori più utilizzati per la sua grande versatilità e adattabilità a molti stili, ma è senza dubbio nello stile industriale dove è il protagonista per eccellenza in più di un’occasione. Inoltre è perfetto per pavimenti, soffitti e pareti, così come per scale e mobili. Inoltre, grazie alla capacità del microcemento di riflettere la luce, la sensazione di chiarezza aumenterà, rendendo unici i tuoi ambienti.
  • bianco, sinonimo di doppia luminosità e capacità di adattarsi a tutti gli stili decorativi. Questo colore è legato a significati come purezza, ordine, semplicità e pulizia, il che lo rende perfetto per tutte le stanze.
  • beige, sempre un successo nel minimalismo. Se i toni chiari sono desiderati per uno spazio ma è già pieno di luce naturale, il microcemento beige sulle pareti sarà una delle migliori alternative per evitare un aspetto troppo lucido.

Se hai bisogno di maggiori informazioni o di consigli sul microcemento, rivolgiti a Ma Superfici.

Bagno Microcemento

Perché realizzare un bagno in microcemento

Il microcemento, per le sue caratteristiche, è considerato come uno dei migliori materiali per la rifinitura di stanze come il bagno.

Se stai pensando di realizzare un bagno in microcemento, ecco una guida pratica con cui ti daremo tutti i consigli utili per fare la scelta giusta.

Le caratteristiche e i vantaggi del microcemento

Oggi in molti utilizzano il microcemento per il bagno non solo per le belle finiture offerte da questo rivestimento, ma anche per la sua resistenza e durata.

Il microcemento è un rivestimento decorativo che ha completamente rivoluzionato la ristrutturazione del bagno. Si tratta di un materiale composto da cemento e resina, che viene posato direttamente sopra la piastrellatura.

Il microcemento ha diversi vantaggi tra cui:

  • migliora la sensazione di spaziosità
  • è resistente all’umidità ambientale nel bagno in microcemento
  • è versatile poiché questo rivestimento ha un’eccellente adesione praticamente a qualsiasi supporto come le piastrelle, uno dei materiali protagonisti nei bagni
  • Possibilità di usare stampi
  • Piacevole al tatto

Perché fare un bagno in microcemento

Nella maggior parte dei casi, il bagno è la zona più piccola della casa e, quindi, ottimizzare il più possibile le sue dimensioni è una priorità quando si decide di rinnovarlo. Il microcemento garantisce un effetto di continuità e una maggiore sensazione di spaziosità che sarà ancora più accentuata se si combina con tonalità cromatiche chiare. È il caso del bianco, un colore ideale per far sembrare il bagno in microcemento molto più grande di quello che è. In realtà il microcemento si adatta perfettamente anche a materiali come ad esempio il legno.

Ma Superfici saprà come realizzare il tuo bagno in microcemento. Abbiamo a disposizione una vasta gamma di materiali di qualità in grado di soddisfare tutte le tue esigenze. Ecco perché abbiamo creato tantissime soluzioni innovative per creare il tuo bagno perfetto.

Se hai bisogno di maggiori informazioni vai sul nostro sito e scopri come fare per realizzare il tuo bagno in microcemento. Affidati a noi. Non vediamo l’ora di realizzare la nostra prossima missione.

Microcemento

Come applicare il microcemento su vecchie piastrelle

Il microcemento levigato rappresenta una valida alternativa per rinnovare vecchie piastrelle con stile e senza dover ricorrere ad interventi particolarmente invasivi.

Il microcemento è il miglior rivestimento decorativo per rinnovare le vecchie piastrelle poiché si tratta di un materiale altamente aderente. Vediamo nel dettaglio come applicarlo.

I vantaggi del microcemento

Una delle soluzioni più richieste per rinnovare le vecchie piastrelle è il microcemento levigato, che rappresenta uno materiale decorativo sempre più richiesto negli ultimi anni in particolar modo dai professionisti delle imprese di decorazione e costruzione.

Il principale vantaggio del microcemento è la sua adesione e compatibilità con tutte le tipologie di materiali, comprese le piastrelle. In questo modo il microcemento viene applicato direttamente sulle vecchie piastrelle senza la necessità di rimuoverle.

Ecco alcuni vantaggi:

  • Il microcemento su piastrelle modernizza le stanze, poi trasforma completamente il design delle stanze
  • Possibilità di finiture antiscivolo e impermeabili di microcemento su piastrelle, soprattutto si fa riferimento al microcemento levigato
  • Si possono ottenere finiture impermeabili su vecchie piastrelle

Ma come fare ad applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle?

Esistono alcuni piccoli step che ti permettono di applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle:

  • Valutare lo stato delle piastrelle. Se il pavimento presenta imperfezioni non è possibile coprirle con il microcemento senza considerare questo aspetto. Il supporto dovrà essere riparato prima dell’applicazione.
  • Pulizia delle piastrelle prima dell’applicazione del microcemento
  • Riempimento delle giunture delle piastrelle con microcemento
  •  Applicare la seconda mano di base di microcemento sulle piastrelle
  • Proteggere e sigillare il microcemento su piastrelle

Ti consigliamo sempre di aspettare almeno 24 ore dopo l’applicazione prima di ripetere la seconda. Un consiglio rivolto solo agli applicatori più esperti e grazie al quale il livello di assorbimento delle successive mani di applicazione.

Se hai bisogno di maggiori informazioni rivolgiti a Ma Superfici che ti darà tutte le informazioni utili per applicare il microcemento sulle vecchie piastrelle.

Consulta il nostro sito e contatta senza impegno il nostro staff che sarà sempre pronto ad aiutarti.

Microcemento

Quando utilizzare il microcemento

Dalle scale alle piscine passando per i mobili: quando usare il microcemento e perché conviene.

Il microcemento è un rivestimento decorativo che può essere applicato su una moltitudine di superfici verticali e orizzontali grazie alle sue caratteristiche. Ma vediamo nel dettaglio quanto utilizzare il microcemento.

Le caratteristiche del microcemento

Nello specifico il microcemento è un materiale da costruzione che si applica direttamente sul materiale o sulla superficie esistente: piastrelle, cartongesso, piastrelle, marmo, terrazzo o gesso, tra molti altri. Si tratta di un rivestimento innovativo, versatile, sempre più utilizzato nella ristrutturazione di case private e in locali commerciali e grandi superfici come centri sportivi, edifici industriali, alberghi e ristoranti.

Quando utilizzare il microcemento

Le soluzioni decorative del microcemento sono infinite. Dalle scale in microcemento alle piscine in microcemento passando per i mobili rivestiti in microcemento, questo materiale viene utilizzato soprattutto quando bisogna ricoprire le superfici, ottenendo una pavimentazione continua senza giunti o crepe, con cui è possibile avere una pulizia più rapida ed efficace.

Il microcemento è un materiale da costruzione particolarmente indicato per il rivestimento di tutti i tipi di muri e facciate, perfetto per rinnovare il bagno, soprattutto per la sua resistenza all’umidità e la sua facilità di pulizia.

La versatilità del microcemento consente di utilizzarlo anche sulle scale, anche se il lavoro dell’applicatore è un po’ più complesso. Inoltre, è un eccellente rivestimento anche per superfici esterne come pavimenti di terrazze, cortili di case residenziali o facciate e pareti di edifici.

Perché affidarsi ad un professionista

Adesso che sai dove applicare il microcemento puoi cimentarti da solo oppure affidati a dei professionisti del settore con cui potrai ottenere i risultati sperati. Ma Superfici da sempre ti offre materiali innovativi e una squadra altamente qualificata con cui potrai rivestire tutte le superfici desiderate.

Se hai bisogno di maggiori informazioni quando utilizzare il microcemento, contattaci senza impegno oppure visita il nostro sito e scopri tutti i vantaggi di affidarti al team di Ma Superfici.

Pavimenti in Resina Ecologici

I pavimenti in resina sono ecologici?

A differenza di quanto erroneamente ritenuto da molte persone, i pavimenti in resina sono assolutamente ecologici.

I pavimenti in resina sono sempre più utilizzati oggi nel mondo dell’interior design. Ma sono ecologici? Vediamo nel dettaglio cosa devi sapere.

Tutto sui pavimenti in resina

I pavimenti in resina sono una scelta molto in voga nel campo dell’interior design. La resina infatti può essere posata con diversi effetti e finiture, perfino con inserti, rendendo il pavimento in resina perfettamente in linea con lo stile dell’abitazione.

I pavimenti in resina hanno numerosi vantaggi tra cui:

  • Alta resistenza ad urti e abrasioni
  • Una manutenzione semplice
  • Facili da pulire
  • Una superficie liscia e uniforme.

Ma i pavimenti in resina sono ecologici?

Nello specifico la resina mantiene tutte le qualità della resina vegetale, compresa la viscosità e la capacità di indurirsi se viene sottoposta al caldo o al freddo. Si tratta di una scelta sostenibile ed ecologica poiché i materiali utilizzati non sono tossici e dannosi per l’ambiente e per chi abita la casa. Quindi non ci sono rischi per la salute e poiché le resine con il calore non rilasciano sostanze nocive, come potrebbe accadere per pavimenti in parquet o in ceramica con collanti sintetici.

A seconda della finitura o del tipo di resina i prezzi, tuttavia, variano: un pavimento in resina autolivellante si aggira attorno a 80/100 euro al metro quadro, mentre per le finiture particolari, come l’effetto tridimensionale o l’aggiunta di inserti, il prezzo può salire molto anche in base ai materiali aggiuntivi scelti.

La pulizia

Ti consigliamo inoltre di eseguire una pulizia dei pavimenti in resina in modo accurato. Quindi niente acetone o alcool, poiché andrebbero a rovinare il rivestimento della superficie. Lo strato antimacchia è fondamentale proprio per evitare che il pavimento in resina si rovini con cadute accidentali, e allo stesso tempo migliori la repellenza della pavimentazione allo sporco.

Ma Superfici è leader nella realizzazione di pavimenti in resina. Per saperne di più vai sul nostro sito.

Rivestimento Pareti Resina

Perché rivestire le pareti con la resina resina: i vantaggi

Rivestire pavimenti con la resina significa poter rinnovare e personalizzare la tua casa senza dover ricorrere ad interventi particolarmente invasivi. Il risultato? Unico.

Rivestire le pareti con la resina può essere la soluzione migliore nel caso in cui si voglia cambiare aspetto ad un ambiente procedendo con un intervento non particolarmente invasivo. Ma vediamo quali sono tutti i vantaggi di questa scelta.

Le caratteristiche della resina

La resina è un materiale sempre più utilizzato nel settore dell’edilizia soprattutto per rivestire pavimenti e pareti, creando così ambienti domestici o di lavoro perfetti per le tue esigenze. Inoltre, la resina si adatta facilmente agli stili e ai colori dell’ambiente circostante e questo giustifica una così grande diffusione di questo materiale. Di fatto con la resina è possibile personalizzare al massimo un ambiente.

Perché rivestire le pareti in resina: i vantaggi

La resina viene utilizzata sempre più spesso per rivestire le pareti interne degli ambienti e i per i suoi diversi vantaggi, tra cui:

  • Maggior sicurezza e igiene
  • Elevata resistenza all’acqua
  • Personalizzazione di colori e disegni

Perché affidarsi agli specialisti

Ma devi sapere che la resina ha bisogna di avere una base ben preparata sui cui essere applicata; quindi, lo strato sottile che andrà a rivestire le pareti deve essere sostenuto da un solido supporto. Se la posa della resina non è eseguita perfettamente o se il supporto non è completamente liscio, allora il risultato non sarà come speravi. Ecco perché se hai intenzione di rivestire le pareti in resina, è sempre meglio affidarsi ad un team di professionisti. Non pensare al fai da te!

Ma Superfici è proprio quello che ti serve se vuoi dare un tocco unico alla tua casa a partire dalle pareti grazie alla resina con cui è possibile ottenere un risultato sorprendente. Realizziamo effetti artistici e decoriamo ogni ambiente con fantasia personalizzando con tinte e tecniche di finitura speciali le pareti del salotto, della cucina, del bagno o delle camere da letto.

Scopri di più, contattaci!

Microcemento

Le differenze tra resina e microcemento

Microcemento e resina sono due materiali molto utilizzati per il rivestimento dei pavimenti: quali sono le differenze.

Sai qual è la differenza tra resina e microcemento? È giunto il momento di scoprirlo. In questo articolo cercheremo di rispondere a tutte le domande sull’argomento.

Le caratteristiche dei materiali

Il microcemento e la resina oggi sono sempre più utilizzati per rivestire i pavimenti di appartamenti o locali commerciali. Scopriamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche.

Le differenze tra resina e microcemento

La differenza sostanziale tra i due sta nel fatto che il microcemento è a base minerale e, di conseguenza, è più traspirante della resina.

Sia la resina che il microcemento possono essere applicati ovunque come superfici irregolari, angoli o curve. La resina e il microcemento sono dotati di una grande resistenza rispetto a tutti gli altri materiali. Il pavimento in microcemento però ha una marcia in più grazie alla sua grande resistenza agli agenti atmosferici, alla luce e ai raggi UV.

Inoltre, è possibile mantenere completamente inalterato nel tempo il proprio colore; per questo è indicato anche per gli esterni. La resina, invece, in questo caso è meno adatta.

Per quanto riguarda la manutenzione, la resina e il microcemento sono facili da pulire e non necessitano di interventi straordinari come quelli dovuti alla ricostruzione della superficie.

Perché affidarsi agli esperti

In definitiva bisogna dire che ciò che fa la differenza, come per tutti i materiali per le pavimentazioni, è l’abilità di posa in opera e applicazione: la tecnica, l’esperienza, la creatività dell’installatore che in molti casi permettono di ottenere ottimi risultati.

Per avere maggiori informazioni, rivolgiti a Ma Superfici che da sempre si occupano dei tuoi pavimenti grazie ai migliori materiali e ad un team altamente qualificato. Scopri di più!

Pavimenti Resina 3D

Pavimenti in resina 3D: la soluzione ideale per una casa unica

I pavimenti in resina 3D consentono di personalizzare la propria casa andando a ricreare ambienti unici.

I pavimenti in resina 3D potrebbero rappresentare la scelta  ideale per personalizzare e rendere unica la tua casa. Vediamo nel dettaglio cosa c’è da sapere.

Perché scegliere i pavimenti in resina 3D

I pavimenti in resina 3D stanno avendo un grande successo proprio per la possibilità di personalizzazione. Le caratteristiche del materiale, infatti, permettono di realizzare rivestimenti unici che si integrano con il design complessivo degli spazi secondo le esigenze e i gusti di chi li abita.

Un altro valido motivo per scegliere la resina è la qualità del materiale, che si presta a una pulizia facile e veloce. Grazie all’uniformità della superficie e alla sua composizione chimica, il pavimento in resina è impermeabile ed è un terreno ostico per muffe e batteri.

Se stai valutando di rinnovare casa o di ristrutturarne una appena acquistata, potresti aver bisogno di sostituire i pavimenti. Una buona soluzione, come abbiamo visto, sono i pavimenti in resina 3D. Anche in questo caso la resina potrebbe essere la scelta giusta perché la posa, che non richiede necessariamente la rimozione della superficie sottostante, è un’operazione poco invasiva. Con la resina autolivellante, infatti, è sufficiente applicare l’amalgama sopra al pavimento esistente per ottenere una superficie completamente rinnovata e risparmiare tempo e denaro.

Compresi gli straordinari vantaggi dei pavimenti in resina 3D, prima di prendere una decisione è opportuno anche tenere conto dei potenziali contro di questa soluzione. Innanzitutto bisogna valutare il grado di resistenza dei pavimenti in resina 3D che, pur essendo resistenti, sono soggetti a usura e abrasioni. Per ridurre gli inestetismi dell’invecchiamento una buona soluzione è orientarsi verso una composizione opaca.

Se vuoi rendere unica la tua casa lasciati guidare dagli esperti di Ma Superfici. Per maggiori informazioni visita il nostro sito e scopri come realizzare un perfetto pavimento in resina 3D.

Lucidatura Pavimento Cemento

Lucidatura pavimento in cemento, come viene fatta

In cosa consiste la lucidatura del pavimento in cemento e come viene effettuata.

La lucidatura del pavimento in cemento consiste nell’utilizzo di un abrasivo composto da diamanti industriali su superfici in calcestruzzo grezzo per ottenere una finitura liscia del pavimento. Ma vediamo nel dettaglio come viene fatta.

In cosa consiste la lucidatura del pavimento in cemento

Si tratta di una preparazione della pavimentazione tramite sgrossatura ed arrotatura del cemento; in questa fase vengono eliminate macchie, a meno che non siano passanti in sezione, graffi, dislivelli cordonature. L’arrotatura del calcestruzzo è effettuata con speciali mole diamantate ad alta performance con levigatrici professionali di grandi dimensioni.

La lucidatura del pavimento in cemento viene eseguita tramite l’uso di acqua, per ottenere una migliorare prestazione dei diamanti ed un’azione più incisiva, specie se si tratta di vecchie pavimentazioni; su pavimenti in cemento nuovi si può invece ricorrere ad una più veloce levigatura a secco.

A questo punto si procede con un protocollo di levigatura scalare tramite diamanti fenolici fino a raggiungere una finezza elevatissima, ossia fino a 3500 punti di grana italiana. Ad una grana così elevata il pavimento in cemento apparirà lucido come vetro. La lucidatura del pavimento in cemento garantisce un pavimento al tatto liscio come se fosse vetro, con porosità assente e perfettamente chiuso.

Le ultime fasi del trattamento

Il pavimento sarà successivamente abraso e levigato fino ad una porosità ottimale per essere trattato con silicati di sodio, litio o potassio. Questi composti si formano all’interno delle cavità e dei micro pori del calcestruzzo, creando quindi un effetto di riempimento, indurimento, densificazione e sigillatura dello strato corticale del calcestruzzo. A questo punto essendo la parte corticale dura e densa quasi come un granito, essa può essere levigata con le medesime procedure.

 In questo modo potrai ottenere una lucidatura del pavimento in cemento super professionale!

I vantaggi

Dopo la lucidatura, il pavimento è semplice da gestire: sulla superficie liscia è possibile passare l’aspirapolvere e altri strumenti. Inoltre il pavimento viene levigato e non ricoperto con altre sostanze, quindi non è possibile che si rovini durante la lavorazione. Non solo; la lucidatura è l’attività meno costosa di quelle che si possono effettuare per la ristrutturazione e il restauro del pavimento in cemento. Inoltre, con particolari tecniche di lavorazione, è possibile colorare il pavimento con particolari sfumature.

Rivolgiti a Ma Superfici, leader nell’utilizzo di tecniche innovative per la lucidatura del pavimento in cemento.

Rivestimento Resina Scale

Rivestimento scale in resina, perché farlo: quali sono i vantaggi

Il rivestimento delle scale in resina rappresenta una soluzione sempre più utilizzata per le caratteristiche del materiale e per l’elevata possibilità di personalizzazione.

Hai mai sentito parlare di rivestimento delle scale in resina? Oggi è sempre più utilizzato grazie ai molteplici vantaggi che si possono ottenere. Vediamo nel dettaglio quando e perché farlo.

Cosa sapere

Il rivestimento in resina sulle scale rappresenta una tecnica di finitura architettonica piuttosto nuova che offre numerose possibilità di personalizzazioni e che garantisce un buon risultato estetico. Le scale in resina non vengono realizzate solo nelle aree esterne, ma anche negli spazi interni, grazie anche alla caratteristica traspirabilità del materiale.

La resina è un composto realizzato con l’uso di polimeri e materie prime della resina naturale, che offre varie scelte di personalizzazione in base alla funzione d’uso e alla destinazione del rivestimento delle scale in resina. Infatti viene ampiamente utilizzata per il rivestimento dei pavimenti, ma anche per il rivestimento di scale, pareti e complementi d’arredo.

Le tipologie di resina

Oggi sul mercato sono presenti diverse tipologie di resina che permettono di creare rivestimenti di scale altamente professionali. Tra di esse ricordiamo:

  • resina cementizia: da passare a fracasso o spatole con spessore di 2-3mm, rappresenta una copertura molto resistente sulla quale è possibile realizzare diversi effetti materici
  • resina poliuretanica: molto resistente all’usura e adattabile agli shock termici, è particolarmente indicata per le scale esterne. È inoltre molto resistente agli agenti chimici ed inquinanti presenti nell’atmosfera. Si può applicare a rullo, pennello spatole con possibilità di effetto grip e antiscivolo
  • resina acrilica, disponibile in forma liquida, è ideale per rivestire superfici murarie, come strutture in calcestruzzo, tetti e terrazze. La si può abbinare a rivestimenti in metallo, cuoio, carta e tessuti

In genere, per il rivestimento delle scale, si preferisce una resina resistente alla flessione dei gradini, e che pertanto non subisce lesioni capillari.

Tutti i vantaggi

Il rivestimento delle scale in resina offre molteplici vantaggi tra cui:

  • molto resistente
  • estremamente versatile
  • traspirante
  • ampia possibilità di personalizzazione
  • igienica
  • facile da pulire
  • molto sottile: non si avranno problemi causati da spessori eccessivi.

Ma Superfici è leader nei rivestimenti in resina. Per maggiori informazioni consulta il nostro sito!